- Famiglia: Betulaceae
- Genere: Corylus avellana
- Etimologia: la parola volgare “nocciolo” deriva probabilmente dal latino “nŭcleus”, midollo, gheriglio, che deriva a sua volta da “nux”, noce.
- Longevità: 60-70 anni
- Habitat: è principalmente un albero europeo-caucasico, va dalla Penisola iberica e Inghilterra fino al Volga (il più lungo fiume europeo), e dalla Svezia alla Sicilia.
- Curiosità: il simbolo del dio Esculapio – e degli odierni farmacisti – è un ramo di nocciolo con due serpenti attorcigliati, dovuto agli innumerevoli usi in ambito medico del nocciolo...
Come riconoscere il Nocciolo?
Albero e corteccia
L'albero è alto circa 3-4 metri ma può raggiungere i 10 metri d'altezza. Ha una chioma folta e rami flessibili. La corteccia ha un colore grigio-argentato, è prevalentemente liscia.
La foglia del nocciolo
La foglia è caratterizzata dalla forma che richiama un cuore e dal bordo dentellato.
Fiori e frutti
Il frutto è ben conosciuto da tutti, il fiore un po' meno.
Può essere maschile o femminile. Il fiore maschile è lungo, giallognolo e ricco di polline, il fiore femminile assomiglia ad una gemma, è poco appariscente e ha un ciuffetto rosso sulla sommità.
Utilizzi e proprietà
- L'uomo del neolitico conosceva già il potere nutriente delle nocciole, di cui arricchiva la sua dieta.
- Il legno era usato fin dall'antichità per la costruzione di ceste e recinti.
- Bacchette di nocciolo vengono usate ancora oggi dai rabdomanti.
- Le foglie e la corteccia venivano in passato utilizzati come astringenti, coagulanti, febbrifughe e capaci di contrastare la dilatazione dei vasi sanguigni.
- Le nocciole sono in grado di ridurre il rischio di problemi cardiovascolari, ipercolesterolemia e iper-trigliceridemia, ma anche per migliorare la concentrazione e la memoria se integrate adeguatamente nella propria alimentazione..
- Il gemmoderivato del Nocciolo è un rimedio che dona elasticità al tessuto connettivo polmonare ed epatico. E’ un antisclerotico utile in caso di bronchite cronica, enfisema, sclerosi del parenchima polmonare, steatosi o cirrosi epatica, epatopatie derivanti dal sclerosi del tessuto epatico e anemia sideropenica.
- Il suo utilizzo porterebbe anche ad una benefica diminuzione del colesterolo totale e dell’acido urico.
Miti e Curiosità
Il nocciolo è un albero presente in molti racconti antichi ed è sopratutto presente nella cultura celtica.
In Irlanda fa ombra alla Fonte di ogni Saggezza, detta Fonte di Connla o di Segais. Da questa fonte nascerebbero 7 ruscelli vicino ai quali si erge il Nocciolo ricercato da tutti i poeti. La leggenda narra che non ha età e ha 9 fusti. Nella Fonte sacra si trova il salmone della saggezza che si nutre delle nocciole dell'albero. È l'unica creatura in grado di aiutare re Artù nella sua ricerca di Mabon, il figlio scomparso della Grande Madre.
Quel salmone sarà il progenitore di tutti gli altri salmoni, pesci che ogni anno risaliranno il fiume controcorrente per risalire alla sorgente, per riprodursi. Tutti i salmoni nascono alla sorgente, non importa quanta fatica faranno per giungerci, quanti pericoli incontreranno dal mare fin lì.
Oltre a questo, anche la numerologia può aiutarci a capirne l'insegnamento perché il numero 9 ricorre molto nella storia del Nocciolo: gli occorrono ben 9 anni in effetti per maturare e fiorire. 9 sono le muse, guardiane dell'ispirazione sacra e 9 i tronchi del Nocciolo sacro.
L'insegnamento
"I fusti del nocciolo muoiono dopo 30-50 anni e sono costantemente sostituiti da germogli nuovi. Se l'albero sembra sempre giovane, in realtà la radice originaria può avere centinaia d'anni."
Spunto di riflessione
Il nocciolo è come la fenice: risorge.
La sua "immortalità" consiste proprio nell'essere flessibile, essere disposto a lasciar andare ciò che muore e trasformarlo in un terreno fertile per una nuova vita. Quello che lo rende unico è proprio la sua radice, il legame che lo collega con Madre Terra; è l'ancora della sua essenza, il suo collegamento diretto con la sua memoria personale oltre tutte le sue morti.
In Irlanda è conosciuto per essere l'albero della saggezza. Ma cos'è la saggezza se non ricordare le lezioni passate e la capacità di adattarle al futuro?
Il Nocciolo infatti ci insegna che la flessibilità è importante, che sia fisica o mentale.
La conoscenza non trova terreno fertile in una mente arida e rigida. Condividi il Tweet
Messaggio del Nocciolo
"Ricordati di rimanere flessibile quando il vento soffierà forte.
Non devi sacrificarti, devi agire con saggezza e con rispetto verso la tua vita."
Il Nocciolo aiuta a prendere decisioni; pare in effetti che dormendo sotto un nocciolo giungeranno sogni ispirati, ma il suo vero aiuto consiste nell'aiutarci a raggiungere la nostra personale Fonte di ogni saggezza.
Insegna la flessibilità e la via di mezzo, perché anche se la fonte è a monte del mare, è solo parte di un ciclo ben più grande. Il Nocciolo ti spinge a lavorare profondamente dentro di te, a scoprire il tuo nocciolo e a scoprire il legame che ti connette col mondo che ti circonda.
Se quello che cerchi è un Alleato in grado di portarti a scoprire chi sei, portandoti alla scoperta della sorgente interiore, e che ti insegni a superare gli ostacoli grazie alla conoscenza della via di mezzo, allora il Nocciolo può essere l'Alleato giusto per te!
Vuoi che il potere del Nocciolo accompagni il tuo percorso con un battocchio fatto della sua essenza?
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